Il coronavirus continua a mietere sia vittime che contagi in tutto il mondo. Una situazione veramente tragica che secondo gli esperti durerà ancora per molto nonostante le restrizioni di ogni singola nazione.
Coronavirus: i dati promettono bene, bisogna rispettare le regole
Tuttavia non solo notizie negative, in Italia dopo periodi difficili finalmente iniziano ad arrivare anche notizie positive, ovvero:
«La curva ha iniziato la discesa e comincia a scendere anche il numero dei morti. Dovremo cominciare a pensare alla fase 2 se questi dati si confermano. Se tutti stanno in casa come da regole la situazione migliorerà ancor di più con il passare dei giorni». E’ quanto ha rivelato in conferenza stampa il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, dopo la diffusione del bollettino odierno della Protezione Civile.
«Con il dato di oggi sui deceduti, che sono 525, registriamo il numero più basso di deceduti dal 19 marzo ad oggi», ha sottolineato Angelo Borrelli. I morti analizzando il bollettino della Protezione Civile di ieri sono 15.887, 525 in più rispetto a due giorni fa.
Speriamo che il dato venga confermato nei prossimi giorni.
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