Il coronavirus continua la sua corsa in tutto il mondo e ogni giorno il numero di contagiati e vittime purtroppo sta aumentando. Detto questo, stando a quanto appreso di recente, il cane potrebbe dare una valida mano nella lotta contro il Covid 19 sniffando la malattia stessa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
A rivelare quanto vi abbiamo appena detto è stato un gruppo di ricercatori del London School of Hygiene and Tropical Medicine, del Medical Detection Dogs e della Durham University che si stanno preparando “ad addestrare in maniera intensiva i cani in modo tale che possano essere pronti in sei settimane”
I cani sono attualmente in grado di scoprire malattie come il Parkinson, cancro e diabete.
“Il nostro precedente lavoro ha dimostrato come i cani siano in grado di individuare l’odore degli umani con un’infezione di malaria e con un’accuratezza incredibilmente alta, oltre gli standard dell’Organizzazione mondiale della sanità”, è quanto ha voluto spiegare in un comunicato il professore James Logan, evidenziando più volte che la rilevazione dell’odore per il Covid-19 è ancora nella fase iniziale e non è neppure sicuro al 100% che il Covid19 abbia un odore specifico. “Sappiamo pero’ che altre malattie respiratorie modificano l’odore del corpo e dunque esiste la possibilità che lo faccia anche il Covid-19”.
Se tutto ciò dovesse funzionare sarebbe una svolta vera e propria in positivo, assicurano gli esperti, perchè i cani sarebbero in grado di testare fino ad un totale di 250 persone ogni 60 minuti con uno screening non invasivo. I cani ovviamente per riuscire nel loro intento verrebbero addestrati. Lo scopo principale, almeno per ora, è quello di fargli scoprire anche gli infettati asintomatici.
“In linea di principio siamo sicuri che i cani possono rilevare il Covid-19 rivela Guest in una nota – stiamo lavorando a come cogliere l’odore dei pazienti per farlo sniffare ai cani”.
I cani, avendo un fiuto impeccabile e un sesto senso senza eguali, sono in grado di mettere in evidenza anche il minimo cambiamento, giocando un ruolo essenziale per sconfiggere una volta per tutte il coronavirus.
Staremo a vedere che accadrà.
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