Claire O’Connor è diventata famosa per essersi reinventata.
Lavorava come addetta alle pulizie in hotel, ha lasciato quel posto ed ha avviato un’impresa di pulizie tutta sua.
Lavora nuda.
Claire O’Connor fa le pulizie nuda
La 35enne inglese Claire O’Connor fa le pulizie nuda per casa per circa 90 euro l’ora.
No, non è completamente nuda, è in intimo. Ma se la cifra si alza lei fa le pulizie in topless. Infine con un ulteriore aumento del prezzo il servizio verrà svolto totalmente senza vestiti.
Listino prezzi:
- 75 sterline all’ora per il servizio in lingerie o una divisa da cameriera francese
- 85 sterline se O’Connor dovesse restare in topless
- 95 euro nudo integrale
E’ single? No, è sposata e ha tre figli.
Ma come si svolge il lavoro? Lo ha spiegato lei stessa in un’intervista: «Non ci sarà niente di divertente. Niente contatti fisici, niente fotografie e niente “extra”. Andrò in casa, farò il mio lavoro e me ne andrò».
Fantasy Clean: le pulizie a luci rosse
Fantasy Clean è il nome dell’agenzia che ha anche una pagina Instagram creata lo scorso 10 febbraio.
Ma credete davvero che sia l’unica? E’ stata la scoperta dell’acqua calda perché ne esistevano già: Glimmer, ad esempio, è nata nel 2017 per volontà della ex estetista di Edimburgo Victoria Dahl e i dipendenti fanno le pulizie in intimo. All’attivo ha quindici dipendenti.
Queste nuove donne delle pulizie sono dette “Naturist Cleaners (ovvero pulitrici naturiste)” e sono nate dall’idea dell’imprenditrice Laura Smith che ha coniugato i vantaggi del naturismo con l’efficienza domestica.
Il servizio in generale costa l’equivalente di 50 euro l’ ora se le colf si spogliano, mentre, se rimangono vestite, l’ importo e di 26 euro e il padrone o la padrona di casa può girare nudo/a per casa.
Una di queste colf naturiste intervistata ha dichiarato “La mia unica preoccupazione erano i clienti, ma in breve tempo ho capito che chi richiede questo servizio è normalmente un single professionista tra i 20 e i 50 anni che sa bene quali sono le regole. Mi sono sempre sentita a mio agio”.
Cosa ne pensate?
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